lunedì, ottobre 10, 2011

Ciao Paolo

Ciao Paolo, sono l’altro tuo cuginetto Edoardo, adesso ho 17 anni però mi
ricordo ancora bene te… eri il mio cugino grande a cui mi ispiravo. Mi
ricordo
a 10 anni quando uscivo da scuola e c’eri tu ad aspettarmi con la
decapottabile, quanto ero orgoglioso di averti come cugino! In quegli anni
poi
eri l’unico a tenere testa a mio padre in fatto di politica e adesso, quando
vedo mio fratello che fa lo stesso, non posso fare a meno di pensare a quanta
somiglianza c'è tra voi due. E poi mi
ricordo quell’immagine, sono quasi davanti a casa e vedo Papà che mi viene
incontro con Eugenia che piange e mi dice: << Ho una notizia da darti, tuo
cugino è morto in un incidente con la moto>>. Fu molto strano, all’inizio non
sentii molto dolore, lo stupore ti colpisce e non fai in tempo a riflettere
sull’accaduto, come se quel ragazzo morto nell’ incidente non fossi tu e come
al
solito domani ritornassi a farci giocare alla lotta o a costruire castelli
coi
lego. Poi però il tempo passa e la tua scomparsa si sente come un macigno, lo
penso soprattutto quando mi trovo coi tuoi genitori, ai quai dopo la tua
morte,
soprattutto grazie a Papà, abbiamo cercato di stare più vicini e di alleviare
almeno un poco il loro immenso dolore. Quante cose sarebbero migliori se ci
fossi, quanti interessi da poter condividere con te!! Adesso il tuo piccolo
Dado è diventato grande, ti scrive da molto lontano, dall’Honduras, dove
trascorrerà un anno con gente e famiglia nuova e che proprio oggi ha deciso
di
ricordarti. Questa sera mi è venuta l’idea di cercare il tuo nome su internet
per trovare qualcosa su di te ed ho trovato questo sito, non so perché non l’
ho
fatto prima… dopo aver letto il messaggio di mio fratello e le tue foto i
ricordi mi hanno investito come un fiume in piena e mi hanno costretto a
scrivere sul tuo blog, non tanto per poter comunicare con te ma più che altro
per sfogarmi di tutto ciò che mi porto dentro da anni e che è esploso proprio
oggi. Ho rivisto la tua faccia dopo tanto tempo ed ho riconosciuto gli
occhi di mio padre e di zia Nuccia, infine ho potuto riascoltare la tua voce
(anche se per pochissimo) nel tuo video, da quanto tempo era che che non me
la
ricordavo!!
Adesso ti lascio riposare in pace, sappi che sarai sempre un tassello
fondamentale della mia vita che purtroppo è venuto a mancare, non sai quanto
sono triste ed incazzatto per il fatto di non averti più qui e di non aver
potuto conoscerti meglio…
Il tuo Dado