Paoletto mio, figlio adorato non riesco ancora credere che tu non ci sia più.
Ti aspetto sempre perchè ti voglio, ti voglio, ti voglio. Attraverso i tuoi amici mi giungono notizie di te, eri come io ti vedevo: felice, sereno, indolente, ritardatario, contento di vivere, avido di vita e di esperienze.
Ti dicevo sempre che ti amavo e che ero orgogliosa di te e tu di rimando, mi rispondevi che era facile perchè tu meritavi il mio orgoglio e il mio immenso amore. Era vero: eri proprio il figlio che io desideravo. E ora non sei più con noi. Dove sei amore mio, ogni mio piccolo frammento è pervaso da un dolore infinito.
" Una vita breve e felice, è un dono degli dei" recitavano i classici, ma io ti voglio, ti voglio, ti voglio, il tuo tempo è stato troppo breve.
Spesso penso che verrò presto da te perchè TU sei il mio più grande amore della mia vita e senza di te nulla ha più senso. O forse la natura ci ha programmati per vivere e io ho ancora qualche compito?
Ricordi le risate?le canzoni con voce stonata, i discorsi che amavi sintetici e razionali per non perdere tempo. Io ricordo tutto di te, i ritmi della mia vita erano scanditi dalla tua, ti ho regalato tutta me stessa, ti dicevo che nulla di ciò che facevo per te era un sacrificio, perchè tu eri la mia assoluta priorità, e tu ricevevi a piene mani tutti doni della vita. Questo mi è di consolazione.
Alcuni tuoi amici ci sono ancora vicini e parlando di te con loro, mi sembra di avere vicino anche te.
Amore, amore mio infinito, infinito, infinito, vorrei averti ancora anche solo per un attimo all'anno per dirti TI AMO, TI AMO, TI AMO TANTO.
Mi hai regalato 22 anni di felicità.
MAMIG - NA come tu mi chiamavi
Mi hai regalato 22 anni di felicità.
MAMIG - NA come tu mi chiamavi
<< Home