giovedì, giugno 16, 2005

Ancora una volta il trio delle meraviglie


Certe cose quando accadono ti lasciano di stucco, poi ci si pensa a mente fredda e si capisce quanto la vita sia un qualcosa che pu� mutare radicalmente da un attimo all' altro. Oggi e' successa una cosa che sicuramente mi fara' riflettere molto. A ora di pranzo sono uscito dalla biblioteca di via Monte Ortigara (davanti a Trecate) x dirigermi in facolta' dove dovevo sostenere un esame. Sono passato davanti alla nostra pista, ho visto che c'era gente che giocava e ho girato in cso Brunelleschi; al primo incrocio improvvisamente una macchina mi ha tagliato la strada e l'ho presa in pieno, lui ha dato il giro ed e' atterrata su una altra macchina parcheggiata sulla dx, mentre io, inerme, non sono riuscito a toccare neanche il freno. Non ho potuto fare niente x eviare lo schianto e per un attimo ho visto tutto nero. Subito dopo ho pero' aperto gli occhi vedendo questa macchina in aria e il muso della mia Libra distrutto.
Non mi sono fatto niente, ma proprio niente.
Ho subito pensato a quello che era successo a te e quello che era successo poco tempo prima a Teo... Lo stesso incidente!

Il destino ha voluto dividere il nostro trio e oggi penso tu mi abbia dato una grossa mano, non so, mi hai protetto, ho questa sensazione. Pensa che � un mesetto che prendo il motorino ogni giorno che fa bello, oggi � la prima volta che prendevo la macchina pur essendoci il sole. Sara' il caso, oggi il motorino serviva a mia mamma... Pensa, non avessi avuto la Libra sotto il sedere a quest'ora sarei li con te ad abbracciarti!
Certi piccoli istanti che si vivono e certe cose che accadono ti fanno pensare e ora non me ne riesco a dare pace. Perche' la fortuna non ha baciato anche te? Penso di doverti ringraziare, sono sicuro che mi hai dato una mano! Mi manchi tanto Paolo, ho voglia di dirti tantissime cose, che per colpa di coglioni che non sanno guidare non posso piu' dirti.

Proteggici ancora, te ne prego.

Con affetto, Die